Non leggere

Blog

CasaCasa / Blog / Non leggere

Jun 14, 2024

Non leggere

© CNR Il progetto di ricerca OPHELIA mira a promuovere lo sviluppo di impianti fotovoltaici lineari mediante l'installazione di pannelli solari su superfici di terreno lunghe e strette (che costeggiano argini, strade,

©CNR

Il progetto di ricerca OPHELIA mira a promuovere lo sviluppo di impianti fotovoltaici lineari installando pannelli solari su superfici di terreno lunghe e strette(che costeggiano dighe, strade, ferrovie, ecc.).

Selezionato nel 2023 come vincitore del bando “DEMO TASE” lanciato dall’Agenzia francese per la transizione ecologica (ADEME), e sviluppato dacinque partner (Nexans, CNR, Schneider Electric, SNCF e SuperGrid Institute), OPHELIA è un progetto di ricerca focalizzato sull'architettura elettrica degli impianti fotovoltaici lineari e sulla loro integrazione nell'ambiente costruito.

Un dimostratore di tettoia solare sarà dispiegato su una sezione di quasi 900 metri della ViaRhôna, una pista ciclabile che segue il fiume Rodano, nel dipartimento di Vaucluse, in Francia, entro il 2028.

Destinato a presentare una tecnologia davvero dirompente, il progetto OPHELIA contribuirà ad accelerare lo sviluppo regionale del fotovoltaico senza creare conflitti sull’uso del territorio, poiché utilizzerà terreni lineari che sono già stati sviluppati.

Nonostante la scarsità di terreni disponibili per nuovi progetti, l’industria fotovoltaica rimane fondamentale per raggiungere gli obiettivi di transizione energetica fissati dallo Stato francese. Gli impianti fotovoltaici lineari lunghi forniscono una risposta alla scarsità di territorio, poiché aiutano a ottimizzare l'uso di superfici di terreno lunghe e strette e di strutture già destinate ad altri usi (argini, spazi lungo le ferrovie, strade, piste ciclabili, ecc.), lasciando gli spazi naturali quali sono. I cunei di terreno in questione mantengono la loro destinazione d'uso originaria mentre la produzione di energia elettrica diventa un'attività complementare. Il potenziale di sviluppo lordo della Francia è stimato a oltre 60.000 km, corrispondenti a una capacità installata di quasi 60 GWp.

Con il progetto OPHELIA, Nexans e i suoi partner testeranno un'architettura elettrica in corrente continua a media tensione e apriranno la strada allo sviluppo di progetti su terreni lunghi e lineari, con un'estensione di almeno 20 km.

In linea con due obiettivi dell'industria fotovoltaica, il progetto OPHELIA mira a sfruttare i terreni lineari che corrono accanto alle infrastrutture esistenti e a ridurre le perdite elettriche legate ai cavi lunghi sviluppando blocchi tecnologici che consentano di sostituire la corrente alternata con corrente continua a media tensione ( MVDC).

OPHELIA è un innovativo progetto di ricerca e sviluppo che comprende la progettazione dell'architettura elettrica, la produzione di prototipi e test in loco.

Il dimostratore sarà costituito da una serie di tre tettoie solari, installate su circa 900 metri della pista ciclabile ViaRhôna, che segue il fiume Rodano, a Caderousse nel dipartimento di Vaucluse. Si prevede che avrà una capacità installata di circa 900 kWp (generando elettricità sufficiente a soddisfare il fabbisogno annuale di circa 700 persone), il dimostratore comprenderà 30 strutture di tettoie solari. I pannelli saranno angolati verso est e ovest, formando un tetto.

Ai partner coinvolti nel progetto verrà data l'opportunità di progettare e condurre test in loco di un'architettura elettrica e di tutte le apparecchiature necessarie per trasmettere l'elettricità MVDC dal punto di produzione al punto di consegna.

Le fasi di costruzione e collaudo dovrebbero svolgersi tra il 2025 e il 2028, dopo tre anni di studi di progettazione ingegneristica, ricerca e sviluppo e sviluppo di prototipi.

Il progetto OPHELIA è stato selezionato come vincitore del bando “Tecnologie avanzate per i sistemi energetici: DEMO TASE” lanciato da ADEME nel 2022.

Il progetto, che rappresenta un investimento totale di oltre 20 milioni di euro, è cofinanziato dallo Stato francese(contribuendo per circa il 40% al finanziamento)nell’ambito del piano di investimenti Francia 2030, che viene eseguito da ADEME nel tentativo di migliorare la competitività industriale del paese e il futuro sviluppo tecnologico.

Questo finanziamento è fondamentale per sostenere i partner coinvolti nello sviluppo di questo progetto di ricerca e sviluppo su larga scala.